venerdì 12 febbraio 2010

USA-ALINGHI 1-0 (delta 15'28"; 3,5 chilometri)



La più attesa delle regate di Coppa America si è disputata con partenza alle 14,34 a largo di Valencia con vento tra 5 e 7 nodi, ed è stata vinta dal trimarano alato di BMW Oracle con il distacco stratosferico di 8 minuti (divenuti 15'28" dopo la penalita') sul catamarano di Alinghi. Il distacco sull'acqua è stato di oltre tre chilometri e mezzo.

SUBITO EMOZIONI E MATCH RACE VERO
E' stata una regata con un inizio fulminante di emozioni: appena 30 secondi dopo l'ingresso nell'area di partenza, Jimmy Spithill al timone di USA, con mure a dritta, ha "puntato" dritto Alinghi timonato da Ernesto Bertarelli che incrociava mure a sinistra. Un attacco frontale inatteso per il defender: Bertarelli non ha manovrato e Spithill ha orzato alla fine evitando il contatto. Alla protesta americana ha risposto 40 secondi dopo il gommone degli Umpire esponendo la bandiera blu: penalità ad Alinghi. Tutto questo dopo soli 30 secondi dall'ingresso. Regata finita? Neanche per sogno. Su USA forse festeggiano troppo, si distraggono e finiscono in stallo, per evitare di poggiare addosso ad Alinghi dopo un prolungato dial-up (incredibile, quello che nessuno si aspettava, a dimostrazione della qualità di questi team). Il risultato è che Alinghi è agile a ripartire e scendere sulla linea, che taglia a tempo sullo sparo, mentre USA, lentissimo, taglia la linea con 1 minuto e 27 secondi dopo!

LA BOLINA E I PRIMI VERDETTI
Inizia la bolina e gli occhi di tutti sono alle prestazioni. Alinghi ha quasi 500 metri di vantaggio, ma non effettua la penalità. Le prime impressioni sulle barche di bolina indicano una VMG migliore per il trimarano americano, che sembra stringere di più e avere uno spunto di velocità, 1 nodo in media più di Alinghi. Strabiliante lo spettacolo: in mezz'ora USA passa da 400 metri di svantaggio a 300 di vantaggio. L'interminabile prima bolina (verso la fine della quale USA si permette il lusso di navigare senza genoa, con la sola randa alare, sotto un lieve aumento di intensità del vento) vede il team BMW Oracle virare la boa con 3 minuti e 21 secondi di vantaggio (che diventano 5 totali considerando il ritardo americano allo start).

LA POPPA: USA DECOLLA
Terza fase e terza meraviglia: nel lato di poppa la potenza e l'efficienza del "pacchetto" BMW Oracle, trimarano più wingsail e gennaker, emerge prepotentemente. USA scende più poggiato, alza lo scafo centrale con facilità irrisoria e - soprattutto - corre 4-5 nodi più veloce di Alinghi, costretto a zigzagare per tenere alto lo scafo sopravento. Un'impressionante dimostrazione di superiorità. Il distacco decolla: 1200 metri alla boa di bolina, diventano 2000, 2500, fino a tre chilometri e mezzo! USA a 25 nodi fa due strambate e taglia la linea del traguardo circa due ore dopo il via. Alinghi arranca (si fa per dire) a 20 nodi, è sulla linea con un ritardo superiore agli 8 minuti, effettua sportivamente la penalità e conclude statisticamente 15 minuti e 28 secondi dopo USA.

FRANCO PIVOLI E ENRICO CONTREAS
I commenti a caldo dei due massimi esperti di multiscafi in Italia, il progettista e costruttore Enrico Contreas e l’ex olimpico e tecnico di Tornado Franco Pivoli, con i quali ho assistito al match. Pivoli non ha dubbi: “L’efficienza dell’ala rigida su USA ha fatto la differenza, ho notato la capacità che hanno gli americani di dare potenza all’ala con regolazioni eccezionali. Di poppa USA riesce a navigare poggiato oltre ogni immaginazione.” Per Contreas: “E’ una Coppa America storica, la prima con i multiscafi, e lo spettacolo ne guadagna. Il catamarano Alinghi è più bello da vedere ma le prestazioni del trimarano USA sono devastanti. Non c’è stata regata.”

BMW Oracle-Alinghi 1-0, ma più del punteggio ha impressionato la superiorità del trimarano. Ora la seconda regata è in programma domenica 14: potrebbe essere il giorno decisivo, quello del ritorno dell'America's Cup negli Stati Uniti dopo 15 anni (nel 1995 persero a San Diego da New Zealand, al timone un certo Russell Coutts.

185°, 5 nodi costanti, si va verso la partenza



La brezza viene dalla parte attesa, è sui 5 nodi ma costante, fissa, forse potrebbe anche aumentare leggermente. Si provano le vele su Alinghi, lo scafo si alza, forse è la volta buona...

"Excitement is building", anche secondo Peter Montgomery.

6,5 nodi vicino al Comitato, direzione stabile. Mi sa che ci siamo.

La diretta web più affidabile mi pare quella su: www.bmworacleracing.com (live stream). Intanto sono partite anche le dirette tv su RaiSport+ e La7, Sportitalia e Dahlia.

6 nodi, ma salti continui: per ora postponed

Terzo tentativo: non prima delle 11,45

A Valencia situazione meteo instabile (come in tutta Europa, in tutto il mondo) e operazioni di partenza ritardate: dalle 10,00 previste il CDR ha spostato alle 11:45 i primi segnali di attenzione. Exit poll negativi anche oggi: Al 60% non si regata. Ma c'è un sostanzioso 40% su cui buttarsi...

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