martedì 19 gennaio 2010

Ultime (e arretrati) da Corte Lambruschini


Un mese e spiccioli. E' il tempo trascorso, al lordo delle feste natalizie, dall'ultimo Consiglio di Presidenza FIV (Genova, 17 dicembre). Quale ottima occasione, per la Nuova FIV, di far risaltare la cristallina trasparenza del famoso Palazzo di Vetro, vagheggiato, esattamente 365 giorni orsono in sede di Assemblea elettiva dagli eleggendi re e vicerè? Tanta voglia di aprirsi, di raccontarsi, pareva confermata anche dai pressanti inviti - che naturalmente ci hanno raccontato, per filo e per segno - rivolti ai consiglieri, a non far trapelare all'esterno informazioni sui lavori, "per non bruciare" le notizie FIV.

Ma un mese dopo, più che "bruciate" le notizie rischiano di essere "scadute". E così, dopo avervi anticipato la scelta dei primi Centri Federali di Campione del Garda e La Maddalena, pur delusi dall'ennesima negazione della trasparenza, proviamo a elencare qualche novità dal sedicesimo piano. Chiedendoci sommessamente il perchè di tanto ostinato silenzio.

REGALI & C
Della donazione di due Tornado ad altrettanti tornadisti laziali che già avevano in uso i catamarani ex olimpici, abbiamo già scritto. Ma il CDP era in forma-Natale e ha distribuito anche altro: un computer nuovo alla VI Zona, due 420 all'Accademia Navale di Livorno; i rinnovi contrattuali (ridotti però a 6 mesi) per alcuni storici consulenti informatici e web; e, nell'ambito dell'attivazione delle polizze assicurative 2010, l'incarico a un broker di Genova (Assiteca Insurance Brokers, già partner dello YCI per la Millevele). Rinnovata, per un anno, anche la collaborazione con l'Altomare federale di Claudio Schiano e Gennaro Aveta.
(Noticina - Sul sito federvela.it è pubblicata la nuova pagina con la gestione assicurativa federale e la procedura gestione sinistri. Asciugata, rispetto al passato, di una cosa di non poco conto: le condizioni di polizza. Quali sono i massimali di copertura per tesserati o altre categorie come gli Istruttori, per infortuni, invalidità, spese mediche? E la franchigia (che prima era assente)?)

CONVENZIONI CON AZIENDE
Fare accordi più o meno commerciali con aziende di vari settori è uno dei format più seguiti dalla Nuova FIV. Qualche esempio. Sono stati trasferiti da Vodafone a 3 tutti i contratti di telefonia mobile dei consiglieri, con un profilo tariffario che li fa parlare gratis tra loro: il dialogo, si sa, stimola le idee. Non nuova ma felicemente copiata, è l'idea dell'accordo con una nota casa editrice - stavolta è la Giunti di Firenze - per la distribuzione di alcune pubblicazioni della Federazione Italiana Vela, a cominciare dal famoso "Manuale dell'Allievo": l'esordio dei primi titoli della collezione FIV-Giunti è in programma al Big Blu dal 20 febbraio. Con l'augurio che il sodalizio sia più duraturo di quello che riuscì, a suo tempo, con Mursia.

Sempre al salone nautico di Roma, dovremmo forse vedere la nuova versione di un depliant di presentazione generale della Federvela, con la collaborazione grafica di Besanopoli.

Altra convenzione, altra ditta, il marchio Narwhal commercializzato in Italia dalla Sea Time di Vincenzo Graciotti ad Ancona, stavolta riguarda una ricca fornitura di gommoni (a sinistra ne vedete uno) - un buon numero per le esigenze tecniche delle squadre federali, ma anche un programma di sconti sugli acquisti da parte degli affiliati. Se ne era parlato già dal salone di Genova (insieme ai pacchetti per i villaggi Valtur e alle agevolazioni per abbonarsi alle riviste di vela, ricordate?). Ora il CDP ha perfezionato l'accordo e Narwhal è fornitore ufficiale. Se c'è un solo motivo per non comunicare questa notizia, per favore spiegatecelo. E già che ci siete spiegatelo anche al neo-fornitore ufficiale.

TECNICI FEDERALI
Il tema è spinoso ed è forse all'origine della "riservatezza" nel comunicarlo all'esterno. Ma è anche decisivo, specialmente per quanto riguarda la Preparazione Olimpica. Le puntate precedenti in pillole: nella primavera scorsa la FIV indice una sorta di concorso per designare il nuovo Staff Tecnico federale, riceve circa 60 domande, istituisce una commissione di valutazione che riporta al Consiglio le proprie scelte, inizia le consultazioni con i nominativi individuati, annuncia più volte la definizione del nuovo Staff che però - a tutt'oggi - non è stata ufficializzata. Eppure qualche Tecnico federale in circolazione c'è: lo si evince solo dagli sparuti comunicati che terminano con la frase "E' presente il Tecnico federale XY". D'altra parte stavolta i motivi di tanta timidezza sono comprensibili: in molti casi le proposte economiche (basse) e contrattuali (di breve durata) non incontrano le esigenze dei professionisti in questione. Si scandagliano altri nomi, si cerca di fare ampio riferimento al serbatoio dei Gruppi Sportivi Militari e a giovani leve, le riunioni proseguono (le ultime in questa settimana, nella sede FIV a Genova), qualche accordo si chiude e altri restano per aria. E' in arrivo forse Andrea Trani (nella foto in alto: Marina Militare, il prodiere di due Olimpiadi e del Mondiale 470 2003 di Gabrio Zandonà) per seguire i 470 Femminili più giovani. E' in stand-by Pierluigi Fornelli (Guardia di Finanza, il prodiere storico di Paolo Cian tra i top del match race internazionale) per coordinare la specialità olimpica del Match Race femminile, attualmente fermo a due Elliott 6 senza equipaggio. Il problema di fondo resta la mancanza di risorse. Nomi e programmi sono ambiziosi e sottoscrivibili, ma la Nuova FIV pare non abbia i soldi per realizzarli (deja-vu per l'Under 16). Con l'aggravante che la stagione 2010 (-2 ai Giochi di Londra 2012) è ormai iniziata, i raduni di allenamento sono in corso e sono in arrivo le trasferte in regata.

Preparazione Olimpica e Soldi: un unico argomento al quale - al termine del Mondiale Star - dedicheremo un meritato approfondimento.

FORMAZIONE, ZONE E PROSSIMI APPUNTAMENTI A ROMA
E' in arrivo una tre giorni federale a Roma (28-30 gennaio), con epicentro alla Scuola dello Sport del CONI, che ruoterà intorno alla prima Consulta dei presidenti di Zona del 2010. Qui i vertici federali consegneranno alle Zone quanto da loro fortemente voluto, cioè l'autonomia nella formazione degli Istruttori Entry-Level. ADI (Allievi Didattici Istruttori) e Praticanti, saranno formati a livello regionale e a cura delle Zone. La riunione (giusta e opportuna) serve a dare uniformità a questa nuova incubazione dei futuri quadri tecnici. Mentre a Genova resta la Formazione e l'aggiornamento degli Istruttori e dei Tecnici di più alto livello: questo week-end se ne parla a Livorno in un meeting (convocato da Sandro Gherarducci con Santalena, Guido Ricetto e Raffaele Ravaglia) tra i Formatori e i coordinatori dei corsi Istruttori degli ultimi anni, anche in questo caso lo scopo (nobile) è uniformare.

Senza dimenticare, per completare l'opera, che è in corso il tour italiano del progetto Under 16 (il 20 febbraio toccherà Roma) dal quale sta emergendo chiaramente che ogni riforma della vela giovanile deve iniziare dalle Scuole di Vela, e quindi in asse con il progetto Velascuola.

Come si vede, c'è in giro la solita buona volontà e la qualità che la FIV sa sempre esprimere, ci sono progetti e uomini che costruiscono mattone su mattone, come muratori. I quali avrebbero bisogno, oltre che di risorse, di tanta comunicazione, come se fosse acqua per le loro piantine. Pensate solo a quanto c'è da dire e far dire ai media in questi mesi pre-primavera su Velascuola, le scuole di vela e le novità delle proposte FIV per i giovanissimi. E' questo - assai più delle convenzioni commerciali pur vantaggiose (?) con le aziende - il supporto che chiedono in periferia. Oltre alla trasparenza: mi pare chiaro.

L'America's Cup in saldo, gratis i diritti TV: boom o flop?


(Nella foto, USA il super-trimarano di BMW Oracle, veleggia per la prima volta a Valencia, oggi pomeriggio con 4-8 nodi di vento, attrezzato con le wingsail)

RAI Sport, SKY Sport, Italia 1, La7, Yacht & Sail, magari Dahlia o persino Odeon, chissà. La prossima Coppa America delle meraviglie, quella tra i due dinosauri del futuro, Cat contro Tri dopo trentasei mesi di liti senza esclusione di colpi tra Larry e Ernesto, regala i diritti televisivi. Proprio così, quei diritti per i quali nelle scorse edizioni, da San Diego ad Auckland a Valencia, i grandi network hanno fatto la fila e i gestori dell'evento la loro fortuna, stavolta saranno free of charge. Qualunque canale tv potrà andare a Valencia, accreditarsi e riprendere le tre regate che valgono la storia per una delle più contese edizioni dell'antico trofeo della vela e dello sport, al solo costo di produzione. Bene o male?

Vedremo Alinghi 5 contro USA 17 a tutte le ore e su tutti i canali? O magari rischiamo di non vederli da nessuna parte, se non su qualche servizio serale di TG? Nel primo caso, quanti telecronisti velici serviranno, quanti saranno all'altezza, quanti gli ospiti e i tecnici, come verrà confezionato il prodotto? E nel secondo caso, a quale santo dovranno votarsi gli appassionati?

Pochi giorni ancora e le domande avranno risposte, proprio tutte. Anche quella - non proprio secondaria - se è più veloce il trimarano wingsail o il catamarano con le vele tradizionali. E prima ancora se la 33ma Coppa si disputerà come ordinato dal Giudice nei giorni previsti: 8, 10 e 12 febbraio 2010. Per sradicare questo che è un ordine del Tribunale servirebbe: un altro e diverso ordine del Tribunale (che potrebbe ad esempio arrivare insieme a una decisione favorevole a BMW Oracle che imponga ad Alinghi di ricostruirsi (in Svizzera) le vele), oppure il famoso mutuo consenso tra le parti. Che proprio oggi fonti valenciane descrivono come un segnale lontanissimo, quasi impercettibile. Tanto per chiarire, trapela qualche indiscrezione sul "Singapore Agreement" (quello fantasma): un mese di rinvio e limiti di vento che passano dagli attuali 5-15 nodi, misurati a 60 metri di altitudine, a 7-19 nodi, misurati a 6 metri. Gli americani vogliono tempo e vento.

Oggi a Valencia è stato il giorno dell'orgoglio USA: questo è da adesso il nome ufficiale del megatrimarano chiamato finora BOR90, un bandierone a stellestrisce lo ha salutato, e Sir Russell Coutts CEO del team ha incontrato il sindaco di Valencia Rita Barbera e il presidente della Generalitat Valenciana Francisco Camps, i padroni di casa insomma, nel giorno della prima uscita del mostro sul campo di regata. A smentire le solite voci (troppe come al solito, volevano le wingsail danneggiate nel trasporto atlantico) USA oltre a una miriade di altre modifiche da prua a poppa (nuove traverse, nuove derive, un look sempre più da Cat...) ha "issato" (si fa per dire) l'immenso albero alare che comprende la vela rigida. Ha fatto impressione. La guerra dei nervi continua. E l'8 febbraio si avvicina.

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