giovedì 29 ottobre 2009

Russell Coutts: A Valencia, a Valencia!


Qual è l’idea dello skipper e CEO di BMW Oracle, Sir Russell Coutts, sul modo più veloce per far uscire la Coppa America dal pantano giudiziario nel quale è bloccata, con le ruote che girano a vuoto? Il Coutts-pensiero è contenuto nello “statement” diffuso stamattina dal suo ufficio stampa, ed è riassunto in tre parole: “Torniamo a Valencia”. Ecco il testo integrale della sua dichiarazione.

“Valencia è la migliore opzione per rimettere la Coppa America sul giusto binario prima possibile. Ed è ciò che il mondo della vela si aspetta. Sia BMW Oracle che Alinghi hanno basi attive nel Port America’s Cup della città spagnola. L’infrastruttura creata dal defender svizzero è in funzione, disponibile e pronta a ricreare l’atmosfera della precedente America’s Cup del 2007.
La settimana scorsa Cristobal Grau, assessore allo Sport della città di Valencia, ha detto che basterebbero poche settimane perchè la città sia pronta. E oggi il sindaco di Valencia Rita Barbera ha detto che la città accoglierebbe il ritorno della coppa a braccia aperte.
Nella sua sentenza, il Giudice Shirley Kornreich della New York Supreme Court, ha confermato il primato del Deed of Gift quale documento che governa l’America’s Cup. Questo significa che la Société Nautique de Geneve (SNG) deve scegliere una località secondo i dettami del Deed of Gift. Nonostante Valencia sia nell’emisfero Nord, è possibile disputare li la coppa america a febbraio del 2010 perché entrambi i team sono daccordo attraverso il mutuo consenso. Se SNG scegliesse una località nell’emisfero Sud invece di Valencia, noi chiederemmo di conoscere prima possibile il nome della località per avere il massimo delle informazioni possibili a organizzarci. Lo diciamo quasi tre mesi dopo la scadenza del periodo minimo di 6 mesi di comunicazione preventiva ordinato dalla Corte.
Noi confermiamo ancora la nostra volontà di sederci immediatamente con SNG/Alinghi per parlare e risolvere le significative questioni sulla 33ma Coppa America. Non c’è ragione perché SNG non debba chiedere all’ISAF di nominare una Giuria indipendente e neutrale con i normali compiti e poteri di una Giuria Internazionale in ogni regata, e da subito. In questo modo ogni futura controversia che riguardi le regole di regata o ad esse collegate potrà essere riferita a tale Giuria anziché richiedere di tornare ancora alla Corte Suprema.
Il Golden Gate YC e BMW Oracle Racing sono desiderosi di regatare il Match, con inizio l’8 febbraio 2010. Il nostro BOR 90 è tornato in acqua a San Diego, più pronto che mai, e ci sono ulteriori sviluppi tecnologici estremamente interessanti davanti a noi.”


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